La natura, si sa, offre rimedi a molte problematiche e pelle grassa, pori dilatati, punti neri e brufoli non fanno eccezione. Scopri le due piante che ti aiutano a combattere queste imperfezioni.
Gli estratti di larice venivano usati già nel XVI secolo per combattere le infezioni della pelle perché sono ricchi di olii essenziali dalle proprietà antisettiche e di sostanze dalle attività antinfiammatorie e cicatrizzanti. Il fungo del larice (Fomes officinalis L., chiamato anche agarico bianco) produce invece un attivo chiamato “laricyl” con proprietà: – antisettiche – astringenti – che inibiscono lo sviluppo degli stafilococchi Scegli creme e trattamenti viso che contengono il laricyl perché hanno un’azione sebo equilibrante e riducono il diametro dei pori eccessivamente dilatati.
La bardana è utile soprattutto per la sua radice che contiene una notevole quantità di fitosteroli e polisaccaridi, nonché l’alfa-metilen-butirrolattone, un principio attivo che svolge una spiccata attività antibatterica. Questa è la ragione per cui gli estratti di radice di bardana vengono largamente impiegati nel formulare prodotti cosmetici per il trattamento delle pelli grasse, impure e tendenti all’acne.
Il tempo passa e, inevitabilmente, lascia il suo segno e parla di noi. E se da un lato c’è un “nonsoché” di poetico… quando si tratta di rughe, rughette e linee di espressione: no grazie, ne facciamo tutti volentieri a meno. La buona notizia è che, con un po’ di impegno e qualche prodotto mirato, si può.
Un segreto per mantenere in salute il tuo corpo e più giovane il tuo aspetto? Non dimenticare di assumere ogni giorno la preziosissima vitamina C.